martedì 5 giugno 2007

non è mai troppo tardi...


E finalmente è arrivato il momento di Gianni Coriani, cha dal 1° luglio si siederà sulla poltrona di Direttore Generale di UniCredit Banca d'Impresa, sostituendo l'ultimo immortale, Mario Aramini, accompagnato alla sua seconda vita da una lauta buonuscita e dagli auguri di Danilo Coppola. Coriani con un lungo passato al Credito Italiano (chi lo avrebbe mai detto...?) è stato pazientemente in attesa di questo momento, sopportando le torture che gli sono state inflitte e il passare inesorabile degli anni. Ma ora tocca a lui sedere su una macchina da corsa che ha ben 65 miliardi di finanziamenti alla clientela e che probabilmente ingloberà la divisione corporate di Capitalia. Ora tocca a lui impostare un rinnovamento delle prime linee che Aramini aveva amministrato con grande cautela, ora tocca a lui gestire la lunga interminabile coda di contestazioni causate dall'improvvida vendita di prodotti derivati. A proposito, a chi risalgono questi contratti derivati contestati dalle piccole imprese (v. www.abusdef.it/forum) ? Alle vendite effettuate dagli uomini di Credito Italiano, proprio quando Mr.Coriani era il responsabile corporate. Un po' di giustizia non guasta...

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